“Mezzo secolo di alpinismo, la Scuola di Alpinismo Tita Piaz compie 50 anni”

Quando Marco Passaleva, il nostro Direttore, manifestò molto tempo fa l’idea di realizzare un volume rievocativo dei 50 anni di attività della Tita Piaz, ci rendemmo subito conto che si sarebbe trattato di un compito molto impegnativo …ma anche particolarmente stimolante; ripercorrerne la storia e le vicende che molti di noi hanno vissuto anche in modo diretto sarebbe stato allo stesso tempo un impegnativo lavoro di ricerca ed un piacevole viaggio negli scaffali dei ricordi.

L’appartenenza di alcuni di noi alla redazione di Alpinismo Fiorentino, che di fatto rappresenta il “veicolo” attraverso il quale la pubblicazione è giunta sul tavolo di tutti i soci, ha contribuito a far sì che l’iniziativa sia stata particolarmente sentita per tramandare un documento del tutto particolare a memoria di una importante parte di storia della nostra Sezione.

Cosa dire di questo volume: tutti i contributi scritti appartengono a Istruttori appartenenti alla Scuola o che ne hanno fatto parte in passato e che hanno creduto di dover lasciare un piccolo segno a chi in futuro proseguirà in questa lunga avventura; a tutti loro il nostro ringraziamento ed il merito di aver contribuito a raggiungere un traguardo così fortemente voluto. Si è cercato, seppur in modo estremamente sintetico, di raccontare anche ai non addetti ai lavori ciò che la Scuola Tita Piaz ha rappresentato all’interno del Club Alpino Italiano e della Sezione Fiorentina; in particolare come è nata e come si è evoluta, nel tempo, l’attività didattica e alpinistica svolta in tanti anni, i personaggi che ne hanno costituito l’anima e che si sono succeduti alla sua guida e nel lavoro quotidiano. Si è cercato di far questo attraverso il racconto di alcuni dei protagonisti delle diverse stagioni della nostra Scuola, dai quali appare uno spaccato delle esperienze vissute, delle sensazioni provate, dei rapporti all’interno e verso l’esterno, dello spirito del gruppo e dell’attività dei singoli.

Mancano purtroppo i contributi di molti istruttori, del presente o del passato, che hanno comunque dato grande spinta, spesso determinante, al suo sviluppo: se qualcuno di loro o altri fossero stati “dimenticati” nei racconti della nostra storia, non ce ne vogliano  perché non è stato assolutamente intenzionale.

Salita di misto nel Gruppo del Monte Bianco (foto Paolo Melucci)

Non potevamo dare inizio a questo lungo “racconto” senza un cenno alla mitica figura di Tita Piaz, il “Diavolo delle Dolomiti”, alpinista al quale la Scuola si è ispirata fin dalla sua nascita (1951). Un’originale biografia sull’onda delle parole dello stesso Tita, destinata alle generazioni più giovani, e a tutti coloro che consapevolmente vogliono avvicinarsi al mondo alpinistico ed alla sua storia.

Il  racconto  del  grande  Fosco  Maraini,  uno  dei  primi  alpinisti  fiorentini  e  famoso fotografo e cultore delle civiltà orientali, costituisce poi un pezzo unico che il Maestro ha scritto per noi poco prima della sua scomparsa.

Segue la storia cronologica della Scuola e le testimonianze di coloro che si sono succeduti alla Direziono della Scuola, nei diversi  periodi storici, rendendo partecipe il Lettore del clima in cui si è vissuta l’evoluzione della didattica e dell’alpinismo nella Scuola Tita Piaz. Il volume continua con le esperienze raccolte in tanti anni di alpinismo extra europeo e con una serie di contributi di indubbio valore storico. Chiude la cronologia dell’attività alpinistica degli istruttori della Scuola con le ascensioni più significative realizzate su tutte le montagne d’Europa, molte del mondo.

Rimane la sensazione di aver prodotto solo una ristretta sintesi di un periodo troppo denso di personaggi ed avvenimenti per essere racchiuso in una manciata di pagine; pur tuttavia a stampa avvenuta, siamo convinti che pur con le lacune e le inevitabili dimenticanze, imprecisioni o errori ,  la nostra piccola fatica possa essere ricompensata dalla soddisfazione che molti potranno provare nel rileggere e conservare questo volume come memoria di un’esperienza formidabile durata oltre cinquant’anni… mezzo secolo di alpinismo, appunto.

Lunga vita alla Scuola di Alpinismo Tita Piaz

IL COMITATO DI REDAZIONE DEL VOLUME

Carlo Barbolini, Leandro Benincasi, Alfio Ciabatti, Eriberto Gallorini, Roberto Masoni, Marco Passaleva

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