Gennaio 2006

Ci lasciamo alle spalle un altro anno in cui la nostra attività è andata avanti nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto superare. Per fortuna nella seconda metà dell’anno i partecipanti alle nostre escursioni sono aumentati …nonostante l’inclemenza del tempo, cosa che ci ha dato una bella spinta ad andare avanti. La difficoltà a trovare collaboratori, invece, è rimasta tale e quale. Ma non disperiamo che le cose migliorino in questo inizio di anno. In primavera dobbiamo rinnovare il nostro Consiglio: si facciano avanti forze fresche, per favore! Il nostro Gruppo conta circa 60 iscritti, che dovrebbe essere un buon numero, dato che l’iscrizione è su base volontaria, e la partecipazione alle nostre escursioni rimane comunque aperta a tutti.

Nell’arco del 2005 abbiamo cercato di spaziare in tutto il territorio nazionale. La Toscana, naturalmente, ha impegnato la maggior parte delle nostre uscite, ma ci siamo spinti fino in Abruzzo (Parco Nazionale, gole di Celano e Maiella), nel Lazio (Castelli Romani e Monti Cimini), in Calabria (Pollino), in Trentino (Marmolada), in Liguria (Sarzana), in Emilia Romagna (Vena del gesso), in Veneto (Monte Baldo), nelle Marche (Piobbico). Non sempre siamo riusciti a

riempire il pullman, ma siamo comunque riusciti quasi sempre a raggiungere un numero tale di iscritti da coprire sufficientemente il costo. Dobbiamo, a tal proposito, ringraziare il titolare delle autolinee Faccioli, che sempre ci viene incontro con qualche sconto sulle tariffe, quando il numero di iscritti si rivela basso. Nel 2006 le nostre ambizioni si sono fatte più grandi: abbiamo addirittura in programma un trekking extraeuropeo in Marocco. Per la nostra Sezione è la prima volta. Il programma, già quasi pronto, è nelle mani dell’ottimo Giuliano Pierallini che sta aggiustando le varie caselle e che siamo sicuri lo porterà a compimento con successo.

Altri appuntamenti importanti dovrebbero rivelarsi la settimana a fine luglio in Val Martello e il week-end a Levanto e Cinque Terre durante il  ponte del 25 aprile, senza far torto a tutte le altre uscite condotte dai nostri bravi accompagnatori. Una menzione particolare voglio qui riportare ad un fuori programma (se ne è avvertita l’esigenza solo ad inizio anno): stiamo programmando tre giorni (2-3-4 giugno 2006) al rifugio Firenze, nell’ambito delle “Giornate culturali ai Rifugi” volute dalla Commissione Centrale Rifugi e Opere Alpine.

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