“2006 – Un inverno di neve abbondante” di Daniela Serafini

Gennaio 2007

L’abbondanza della neve che ha caratterizzato l’inverno scorso ha favorito lo svolgimento di tutta la nostra attività,  portando a compimento… in modo più che soddisfacente tutte le uscite programmate. La stagione sciistica è iniziata alla fine del 2005 con  la prima uscita sulla neve, a Colfosco, dal 16 al 18 dicembre. Tre giorni sulle piste della Val Badia e Sella Ronda; eravamo in pochi, ma c’era tanta neve! Segue la gita dell’Epifania dal 5 all’8 gennaio, in Val d’Aosta; quest’anno la gita è stata effettuata al Rifugio Monte Bianco, il viaggio si è svolto con mezzi propri. Hanno partecipato 23 persone, alloggiate in camere da 2, 3 e 4 letti, una metà sono arrivate il giovedi e sono rimaste 3 notti, gli altri sono arrivati il venerdi rimanendo 2 notti. In gennaio – febbraio si è svolto al Corno alle Scale il 34° Corso di Sci e il 4° di snowboard. Il corso – che ha visto la partecipazione di 32 allievi di cui 8 principianti, nello sci; 5 nello snowboard e gli altri 19 nei vari livelli di perfezionamento delle due discipline – si è svolto per cinque domeniche consecutive e un fine settimana. Il corso è stato proposto quest’anno come progetto dal titolo: “Invito agli sport invernali” con lo scopo di avvicinare soprattutto i giovani alla pratica degli sport invernali e alla montagna in generale. Il progetto è stato portato avanti in collaborazione con il Quartiere 2 di Firenze, il quale ha fornito appoggio logistico (a Villa Arrivabene, sede del Quartiere)  per lo svolgimento dei momenti teorici e si è preso l’onere di pubblicizzare l’iniziativa, con stampa e diffusione dei depliant informativi. Le uscite sulla neve, infatti, sono state precedute da tre momenti teorici nei quali oltre ad illustrare gli aspetti organizzativi del corso si è illustrato ai partecipanti cosa vuol dire essere soci di un’associazione come il CAI e in particolare dello SCI CAI, quindi cenni sulla sua storia, e sulla evoluzione dello sci; uno sguardo al comprensorio sciistico dell’Appennino, concetti di meteorologia legati alla montagna, e in ultimo la sicurezza sulle piste da sci e la filosofia dello sciatore. Fra i partecipanti al corso abbiamo avuto per la prima volta anche allievi con disabilità uditive.
25 – 26 febbraio, week-end a Vidiciatico, con l’ultima lezione e gara di fine-corso. Abbiamo pernottato presso l’Hotel Val Carlina di Vidiciatico, il quale ci ha riservato il consueto ottimo trattamento; al weekend hanno partecipato 45 persone fra allievi, familiari e altri soci del Cai. Durante il soggiorno è stato consegnato agli allievi un questionario di valutazione per verificare la riuscita del corso, la qualità dell’insegnamento e per valutare eventuali suggerimenti per il futuro. Dal questionario, oltre alla generale soddisfazione sia dal punto di vista organizzativo che nella qualità dell’insegnamento, è emerso il desiderio di effettuare uscite domenicali anche in comprensori diversi.
17-18–19 marzo 2006 week-end lungo a S. Martino di Castrozza aperto ai partecipanti al corso e a tutti i soci. Alla gita hanno partecipato 26 persone, il viaggio è stato effettuato in pullman, alcuni dei partecipanti avevano partecipato al corso di sci, addirittura come principianti, quindi sono rimasti molto entusiasti e soddisfatti per aver messo in pratica in un ambiente nuovo e molto più ampio, quanto avevano appreso durante le lezioni domenicali. Il 28 marzo si è svolta in sede con una cena autogestita  la festa a conclusione della stagione sciistica. Sono intervenuti alla serata i maestri della Scuola di Sci Freestyle che hanno consegnato gli attestati ai partecipanti al corso di sci e snowboard, gli amici “di sempre” e “i nuovi” che ci hanno accompagnato durante l’attività invernale.
Domenica 26 maggio “passeggiata sulle piste da sci … senza neve” per invogliare gli sciatori a vedere la montagna anche in veste estiva, quest’anno abbiamo optato, rimanendo nell’ambiente dell’Appennino tosco-emiliano, per la escursione alle Cascate del Dardagna, e quindi salita al Lago Scaffaiolo. La gita è stata effettuata in pullman e agli allievi che avevano partecipato al corso di sci invernale è stato offerto il viaggio.
Settimana estiva 26 agosto-2 settembre ad Alagna Valsesia. Viaggio effettuato con mezzi propri; hanno partecipato quasi 25 persone. Tutti i giorni i partecipanti si sono suddivisi in due gite su itinerari nettamente diversi, uno di tipo alpinistico o comunque fisicamente impegnativo e l’altro di livello escursionistico-turistico; qualche giorno addirittura tre percorsi. Inoltre è stato possibile partecipare ad iniziative culturali per la conoscenza della cultura vallesana, visitare il piccolo walsermuseum eccetera. Nel nostro programma anche la salita alla Capanna Margherita (m 4500), con la guida alpina Sergio, con pernottamento al rifugio Gnifetti; 7 persone in due cordate hanno tentato la salita, purtroppo la metà dei valorosi ha dovuto rinunciare una volta raggiunto il Colle del Lys. Il 17 novembre in sede si è organizzata una cena autogestita con presentazione del programma per la stagione invernale 2006/2007, la quale prevedeva come gita di apertura un weekend dal 15 al 17 dicembre al Passo del Tonale, presso l’Hotel “Il sole”; tale gita, purtroppo, non è stata effettuata per assenza di neve.

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