Alloggiati come campo base in una struttura scout a Bronte, la patria del pistacchio, siamo stati coccolati fino all’inverosimile dai nostri amici isolani che, oltre a prenderci per la gola, come loro usanza, ci hanno regalato numerosi scorci di storia, cultura e tradizioni, e ci hanno scarrozzato attraverso un paesaggio magnifico e variegato: siamo infatti saliti al cratere dell’Etna, abbiamo percorso il sentiero delle sorgenti sui Nebrodi, visitato il castello Nelson,le città di Taormina (con annesso bagno in mare), Randazzo e Acireale, fatto bagno e canyoning nell’Alcantara. Molte le sezioni presenti: i ragazzi, di terza fascia, hanno fatto subito un gran gruppo allegro e responsabile, molto piacevole.
Ormai la nostra attività per il 2009 è in gran parte svolta e possiamo tirarne le somme. Abbiamo cominciato il corso con due uscite di un giorno ciascuna: una a Monte Morello e l’altra sul Falterona, a zampettare sulla neve approfittandone per fornire i primi rudimenti di nivologia e stratigrafia.
Il 25 e 26 di Aprile siamo stati sull’Amiata. Il tempo brutto ci ha indottto a visitare la miniera di mercurio di Abbadia S. Salvatore dove un ex minatore ci ha raccontato la sua vita da minatore, cominciata come apprendista quando era un da ragazzetto dell’età dei nostri aquilotti più piccoli, ha parlato dei turni di lavoro massacranti, del caldo infernale, di come gli amici e i conoscenti si ammalavano di silicosi e di idrargismo, ci ha mostrato gli strumenti per estrarre il metallo, ci ha portato nelle gallerie, ci ha fatto capire come la miniera fosse comunque importante in quanto unica fonte di reddito del paese. Ci ha insomma dato una testimonianza importante di una società passata.
A maggio abbiamo provato il brivido del rafting sul torrente Lima. L’intersezionale del 13 e 14 giugno al parco dell’Orecchiella, organizzato dalla Commissione AG di Firenze e Prato, ha visto una partecipazione numerosissima di quasi 150 tra ragazzi e accompagnatori. Al sabato i ragazzi hanno fatto un percorso didattico di tipo naturalistico e la domenica un’escursione sulla Pania di Corfino. Ancora la terza fascia, quelli cioè tra i 14 e i 17 anni, ha potuto apprezzare in lungo e in largo, e per di più all’insegna del bel tempo, il magnifico spettacolo che offre il gruppo delle Odle girandoci attorno in un trekking di tre giorni: siamo partiti da Funes per raggiungere il rifugio Genova, da qui al rifugio Firenze attraverso la forcella Roa per poi completare l’anello il giorno successivo tornando al Genova. La domenica mattina, ciliegina sulla torta, ci siamo potuti godere una vista a 360° dalla vetta del Sass de Putia, raggiunta tramite una discretamente gremita ferrata.
Gli accompagnatori oltre a fare attività con i ragazzi hanno collaborato con la Scuola Tita Piaz alla didattica dei 3 incontri che si sono tenuti in sede per i capi Scout. Uno degli accompagnatori ha inoltre frequentato il primo corso di sci di fondo escursionismo tenuto da istruttori SFE e destinato esclusivamente agli AAG. Il corso si è svolto in febbraio sui monti Sibillini in occasione della settimana nazionale SFE. Lo sci di fondo escursionismo è un modo molto affascinante di vivere la montagna invernale ed è auspicabile che si possa far avvicinare anche i ragazzi a questa disciplina. In autunno ripartiremo con l’attività . Il calendario sarà messo anche sul sito nella sezione dedicata all’Alpinismo Giovanile appena disponibile.
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