Gennaio 2008

L’inizio delle attività con le ciaspole nel  2007 sono iniziate in ritardo a causa della poca neve fino a febbraio. Le uscite che si sono svolte comunque, hanno avuto sempre la presenza partecipata di varie persone affascinate dalla scoperta del severo ma affascinante ambiente invernale. La conoscenza di aspetti collaterali dell’attività in ambiente montano, meno conosciute ma non meno importanti è iniziata con le serata sulle ferrovie di montagna tenuta dal bravo Neri Baldi nostro socio nonché presidente dell’Associazione Treni Storici Toscani.

L’incontro ha spaziato dalla storia del trasporto su rotaia in montagna nella Toscana con rare immagini di un tempo alle linee ferroviarie di montagna attuali ed il modo in cui si possono integrare con il turismo e l’economia montana. Il 50° del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano è stato ricordato in una serata dal compianto caro amico Roberto Frasca. La proiezioni di film di montagna a tema ha suscitato notevole interesse  e contiamo di continuare su questa strada. Le escursioni in ambiente di media montagna si sono alternate a quelle a quote e difficoltà maggiori. Sono state fatte varie escursioni in Mugello utilizzando il treno per raggiungere la zona delle escursioni riscoprendo così anche il valore di questo mezzo di trasporto.

Nelle Alpi Apuane, nostra zona  di azione privilegiata, è da ricordare la traversata del Monte Sumbra, splendida montagna, con un percorso fra creste e canaloni, la traversata del Monte Gabberi nella bassa Versilia, la risalita della via di lizza nel canale dei Vernacchi da Resceto fino alla cima del Monte Tambura dove in un percorso ideale di altri tempi si coglie ancora il senso della fatica, della tecnica e della volontà per trasportare i blocchi di marmo dalle cave in quota al mare. La salita notturna della Pania della Croce con l’attesa dell’albasulla vetta ha lasciato in tutti noi un ricordo indelebile. Ancora oggi  in tanti ricordiamo con piacere le sensazioni vissute durante la salita nella notte illuminata solo dal fascio dalle lampade frontali, il freddo durante l’attesa dell’alba sulla cima, la discesa, la salita del Pizzo delle Saette sulla esile cresta ed il ritorno passando per l’angusto vallone della Borra di Canala nel caldo opposto alla bassa temperatura della notte. Un’altra bella escursione primaverile è stata fatta sulle Alpi all’Alpe Devero in Piemonte nel comprensorio del Parco Devero e Veglia dove, dopo il pernottamento all’accogliente rifugio Castiglioni, abbiamo fatto la traversata  in Val Formazza su un percorso innevato a causa di un inaspettata e tardiva nevicata dei giorni passati.  Consiglio vivamente di andare in questi luoghi perché sono veramente meravigliosi. L’autunno ci ha visto presenti come di consueto alla Fiera di Scandicci, punto di incontro e conoscenza delle attività della nostra Sottosezione e del CAI in generale.

Sottolineo la conclusione delle attività culturali con la serata sui vini di montagna condotta con maestria e simpatia dal polivalente Marco Meini. Il tema enogatronomico sarà ripreso nel programma 2008. Le elezioni del 2 Dicembre 2007 per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo ha concluso l’iter formativo della Sottosezione. Tra i 12 candidati sono stati eletti i nuovi 7 rappresentanti che guideranno l’organizzazione fino al termine del 2010. Il CD della Sottosezione è così composto: Alfio Ciabatti (Reggente) Luciano Rutigliano (Vice Reggente) Patrizio Mazzoni (Tesoriere) Paolo Brandani (Segretario) Marco Meini, Gabriele Baggiani e Alessandro Cidronali (Consiglieri). Concludo semplicemente ringraziando tutti quelli che hanno partecipato e tutti coloro anche se non menzionati, che hanno contribuito con passione e competenza alla realizzazione delle nostre attività.

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