“Un 2005 di grande impegno per la Tita Piaz” di Roberto Masoni

Gennaio 2006

Intanto un po’ di numeri: la Scuola Tita Piaz  è composta da 41 istruttori, di questi 6 sono I.N.A, 1 I.N.S.A., 8 I.A, 7 I.S.A, 2 I.N.A. Emeriti, a questi nel 2005 si è aggiunto Giancarlo Dolfi, premiato all’Assemblea I.N.A. di Lecco col distintivo in oro. A Carlo Barbolini è stato affidato un incarico di grande prestigio, è stato nominato …Vicepresidente del Gruppo Orientale del Club Alpino Accademico Italiano, e non è poco per un alpinista che vive al di sotto della “Linea Gotica”. Molti istruttori  operano in  organi Nazionali e Interregionali, in particolare Carlo Barbolini ed Eriberto Gallorini, fanno parte della Scuola Centrale di Alpinismo, Barbolini ne è stato direttore fino a tutto il 2005, Marco Orsenigo è membro della Commissione Nazionale Scuole di Scialpinismo che scade in questi giorni. Carlo Barbolini, Eriberto Gallorini, che ne è anche Vicedirettore, Marco Passaleva, Aldo Terreni, fanno parte della Scuola Interregionale di Alpinismo,  mentre Fabrizio Martini e Marco Orsenigo operano nella Scuola Interregionale di Scialpinismo, Fabrizio Martini è anche membro della Commissione Interregionale Scuole di Alpinismo e Scialpinismo  Tosco Emiliano Romagnola. Stefano Rinaldelli è stato eletto Capo della Stazione Falterona del Corpo

Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Dati questi che testimoniano l’alta considerazione di cui gode la nostra Scuola in ambito sia regionale che nazionale.

Nel 2005 sono stati fatti: il Corso di A1, Direttore Stefano Rovida, con 24 allievi (12 nuovi soci), il Corso AR1, Direttore Simone Faggi, con 12 allievi  (5 nuovi soci), il Corso ARG1 Direttore Eriberto Gallorini, con 8 allievi (1 nuovo socio),  il corso SA1, che è stato preceduto dal Corso Fuoripista Direttore Fabrizio Martini, con 25 allievi. Agli impegni “classici” della Scuola si è aggiunta anche la gestione della Palestra di Arrampicata che è stata allestita all’interno del Mandela Forum, in Viale Malta, è una struttura che comprende una vasta area boulder, e due settori da salire assicurati con la corda, uno verticale ed uno strapiombante con due pendenze diverse, l’iniziativa ha avuto un ottimo successo, tanto da fare invocare un aumento delle pareti per poter diluire l’affollamento.

Anche l’attività personale degli istruttori è stata di tutto rilievo, con la salita di molti itinerari di prestigio su tutto l’arco Alpino, ed è culminata con la Spedizione nelle Ande Patagoniche nel Gruppo del San Lorenzo con gli istruttori Carlo Barbolini I.N.A, Tommaso Castorina I.A, Nicola Pesciulli I.A., Aldo Terreni I.A., e Carlo Matteucci I.A. (C.A.I. Prato), durante la quale è stato salito il Cerro Hermoso, con un itinerario di 1.300 metri di dislivello con una valutazione complessiva di difficoltà IV,4/M5, e i  Dos Picos  con una via di circa 1.200 metri di dislivello valutataV,5/ M5+. Con questa spedizione si conclude un anno veramente ricco di lavoro e di soddisfazioni per la nostra Scuola.

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