Gennaio 2007
Sono arrivata in fondo: l’ultimo anno di un mandato è il più faticoso… Questa relazione sull’attività del gruppo lo conclude davvero…
Attività invernale
– a Monsummano con scarponi e ramponi, chiaramente in cava grigia e già non è stato banale;
– gita sezionale all’Altissimo che, come ci ha raccontato Marco Gori nel suo simpatico articolo (già pubblicato su Alpinismo Fiorentino) ha visto in una giornata stupenda, quarantacinque persone, aggregata anche la sottosezione di Pontassieve, arrivare in cima;
– bis di successo per l’uscita alla Tambura, anche se l’arrivo improvviso di una perturbazione, con nebbia da taglio di coltello, non ha permesso a tutti di arrivare in vetta…ma non si è perso nessuno!
– il solito, ma non per questo meno utile, autosoccorso della cordata a Monte Ceceri che ci ha visto a turno come “feriti” o “salvatori”…
– Calanques dove il bel tempo ha permesso delle belle arrampicate e grazie alla organizzazione di Messieur Pimà (leggasi Pimazzoni) è risultata una gita perfetta…se non fosse che qualcuno per essere sempre al centro dell’attenzione ha ficcato il naso dove non avrebbe dovuto…vero Aldo?
– gita sci-alpinistica a maggio con una neve perfetta (dicono gli sci-alpinisti, io sono andata in terra diverse volte). Comunque quei cari ragazzi ci hanno prestato scarponi, sci, pelli e quant’altro occorre e ci hanno portato al Rondinaio: un’esperienza! Grazie!!!
– al Corchia con gli speleologi, ma stavolta, sempre nell’ottica degli scambi, ad arrampicare; alcuni di loro arrampicano benissimo ed erano autosufficienti, gli altri li abbiamo messi in mezzo alle cordate e portati sulle vie; bella giornata finita ad affettato e vino all’agriturismo: speleo e alpinisti, tutti perfettamente a loro agio con le gambe sotto il tavolo!
– gite sezionali
luglio ci ha regalato la possibilità di fare gli itinerari previsti al Sassolungo e tutti erano contenti, ma a settembre lo Schiara non si è concesso…sarà per un’altra volta!
Attività autunnale
– pienone in sede per la proiezione di “Stelle e Tempeste” di Rebuffat che consiglio vivamente a chi non l’ha ancora visto;
– quest’anno siamo stati fortunati e siamo riusciti a fare il giro alle Marmitte dei Giganti, un bel giro;
– successo, ormai consolidato vista la terza edizione, per le due giornate studio sul metodo Caruso di arrampicata: sabato in palestra causa pioggia e domenica in cava grigia a Monsummano causa sole, dove grazie alla pazienza di “Obi One Kenobi Ghiandi”, abbiamo migliorato (?) o almeno ci abbiamo provato, la nostra tecnica di arrampicata;
– meno successo per l’uscita alla Valle degli Alberghi, al Monte Freddone e la pedon-eno-gastronomica alla Calla che invece sono state divertenti con giornate decisamente piacevoli. Un saluto a tutti e buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo del GATP.